L’origine della parmigiana di melanzane è piuttosto incerta e combattuta tra tre regioni italiane: Sicilia, Campania e Emilia Romagna. Cerchiamo di fare chiarezza su un dibattito tuttora irrisolto.

La melanzana arrivò in Italia nel XV secolo grazie agli Arabi, i quali la portarono nelle nostre zone dalla lontana India. Sembra facile intuire come il legame con il meridione d’Italia sia maggiore e che lo stesso termine “Parmigiana” non abbia nulla a che vedere con la città di Parma.

Difatti, tale termine deriverebbe dalla voce siciliana “parmiciana”, ovvero l’insieme di listelli di legno che compongono una persiana: il loro sovrapporsi parzialmente l’uno all’altro ricorderebbe la disposizione delle fette di melanzana fritta nella realizzazione di questo piatto.

E Napoli? Beh, proprio alla città partenopea va riconosciuto il merito di aver dato alla luce la pubblicazione della prima testimonianza scritta della parmigiana: il merito andò a Vincenzo Corrado, un cuoco pugliese a servizio delle più importanti famiglie aristocratiche della Napoli settecentesca. Sebbene nella sua preparazione utilizzasse il termine per indicare una preparazione a base di zucchine, ci volle poco più di mezzo secolo per arrivare alla prima descrizione della parmigiana di melanzane nell’opera “Cusina casarinola co la lengua napoletana” di Ippolito Cavalcanti.

Ora che abbiamo soddisfatto qualche tua curiosità, vieni a trovarci e prova la nostra, servita con crema di basilico e stracciatella di Andria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *